Èthos: Keramikos 2022

Dopo le quattro esposizioni che hanno portato a Sutri opere di maestri come Tiziano, Giotto, Guttuso, Ligabue, Von Gloeden, Rousseau, Rosai e molti altri, si apre la nuova mostra, che si terrà dal 6 febbraio al 18 aprile:

Èthos: Keramikos 2022

Sutri diventa la sede della Biennale della Ceramica, in concorrenza con Faenza e Caltagirone, nella prima occasione per il rilancio del genere, di grande tradizione, dopo il Covid. Nata nel 2007 con l’intento di valorizzare la ceramica quale medium espressivo, “Keramikos” testimonia la vitalità di una tradizione scultorea antichissima e la sua sempre più assidua e significativa presenza sulla scena artistica. La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, con la collaborazione di Francesca Pirozzi, è organizzata dall’Associazione Culturale Magazzini della Lupa, presieduta da Mirna Manni, che negli anni ha contribuito a diffondere attraverso mostre e pubblicazioni la cultura ceramica, e dal Comune di Sutri, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, dell’Associazione italiana Città della Ceramica e della società Archeoares. L’inaugurazione è prevista per sabato 5 febbraio alle 16:00, presso il Museo di Palazzo Doebbing di Sutri. Giorni e orari: dal martedì alla domenica fino al 18 aprile 2022, dalle 10:00 alle 17:00 con ultimo ingresso alle ore 16:15.

Sezione permanente del Museo

La collezione permanente del museo di Palazzo Doebbing è suddivisa in aree tematiche. Una è dedicata all’arte antica e ospita manufatti di epoca romana tra i quali particolarmente rilevante è l’Efebo del I secolo d.C., a testimonianza della millenaria identità sutrina. E’ presente anche una sezione dedicata all’arte sacra che conserva e valorizza una preziosa selezione di opere del tesoro della Cattedrale. In ultimo la galleria d’arte con tele e tavole provenienti da differenti edifici della Diocesi di Civita Castellana, tra le quali spiccano capolavori di maestri come Antoniazzo Romano, Sano di Pietro e Antonio da Viterbo. Il museo ospita durante l’anno numerose mostre sempre incluse all’interno del ticket di ingresso senza sovrapprezzi.